Come ottenere risultati, nella vita e nel business
Come sono dimagrito 7kg e 10cm di circonferenza vita, senza sacrifici, dopo averci provato (senza successo) per oltre 20 anni.
Misurare per capire come migliorare
L’inizio
L’anno scorso (2018), il giorno di Pasquetta, dopo la tradizionale ABBUFFATA del giorno prima, dovetti correre all’ospedale per dei lancinanti dolori all’addome.
Ero abbastanza abituato a quei dolori, perché altre volte ne avevo sofferto, ma MAI così forti.
Nelle precedenti occasioni, quando accusavo malesseri, prendevo compresse antiacido se si trattava di bruciori, quando invece il dolore era localizzato verso la vescica, la mia soluzione era un trattamento per la cistite.
la grande paura
Quella volta, però era diverso, il dolore non accennava a diminuire, infatti dal pronto soccorso, mi trasferirono immediatamente al reparto “Chirurgia d’urgenza”,
la diagnosi che mi fu fatta era: “Diverticolite acuta con perforazione coperta”.
In pratica ho scoperto soltanto allora dell’esistenza dei diverticoli e avevo una perforazione all’intestino che aveva rischiato di uccidermi.
Restai ricoverato per dieci giorni, alimentato soltanto con liquidi per i primi sette, in attesa di capire se mi sarei dovuto sottoporre all’intervento chirurgico.
Non mi hanno operato, sono sopravvissuto e da quel giorno la mia vita è cambiata.
La paleo dieta
Casualmente qualche mese dopo, partecipando ad un evento di formazione, un famoso personal trainer fa un intervento sull’alimentazione e sento parlare per la prima volta di “Paleo dieta”.
Da lì, appena rientrato a casa, ordinai il libro di riferimento in italiano ( La paleo dieta di Robb Wolf) e dopo averlo letto, seguendo il consiglio dell’autore, decisi di dare una possibilità per un mese alla “paleo”.
In fondo è semplice, basta eliminare Cereali, Latticini e Legumi…
I commenti della ggente
Inutile dire che devo affrontare tutti i giorni lezioni di alimentazione da gente più o meno colta, più o meno preparata sull’argomento, più o meno magra, più o meno in salute.
I commenti sono sempre gli stessi: “ma i legumi fanno bene non li dovresti togliere, ma non si può non mangiare i carboidrati – come se l’unica fonte di carboidrati fossero pasta e pane – ma chi ti ha dato questa dieta?“
la maggior parte delle volte queste persone parlano per “sentito dire”, credono di aver capito tutto, magari dopo aver letto un articolo di giornale o un post su facebook.
Perché non accetto consigli da persone che non conoscono il problema
Premetto che sono abbastanza “fissato” sul tema alimentazione, da oltre 20 anni, da quando cioè ho iniziato a subire gli effetti negativi di una cattiva alimentazione “street food”.
Nel frattempo ho studiato e sperimentato diverse teorie alimentari, dalla dieta “mediterranea” alla “zona” e ho riscontrato sempre una grande SUPERFICIALITÀ da parte dei non addetti ai lavori.
Onestamente, a parte il primo mese, mi concedo diversi “sgarri”, più o meno una volta alla settimana, quindi la mozzarella, la pizza e la pasta al forno (non insieme) di tanto in tanto continuo a mangiarle.
Quello che conta sono i numeri
Bene, oggi le mie analisi del sangue sono “PERFETTE”, ho un buono stato di forma e ho dovuto rifare il guardaroba, perché i vestiti dell’anno scorso sembrano prestati dal mio cugino obeso.
A questo devo aggiungere che da quando ho cambiato stile di vita, NON conosco più mal di stomaco, mal di testa e non ho avuto nemmeno un raffreddore.
Le persone che non mi vedevano da prima di Pasqua 2018 stentano a riconoscermi, eppure il mio peso è diminuito di meno del 10% (sono i centimetri che contano)…
Potrei finire qui l’articolo e dire che la “Paleo” mi ha cambiato la vita (tante persone che conosco farebbero così), ma la realtà è un po’ diversa:
La verità
negli ultimi anni ho cambiato più di una cosa:
- Ho iniziato a meditare regolarmente.
- Mi peso tutti i giorni notando quando aumento e quando diminuisco di peso.
- Misuro tutto quello che posso per tenere sotto controllo i risultati di ogni azione (massa grassa, massa muscolare, percentuale d’acqua, faccio esami approfonditi ogni 6 mesi).
- Ho inserito nella mia routine 3/4 ultimamente anche 5 allenamenti settimanali (corpo libero e corsa).
- Vado a dormire prima e mi sveglio molto presto la mattina.
- Lavoro principalmente da casa e seleziono attentamente quello che mangio (grazie anche alla mindfulness).
- Ho eliminato gran parte delle “perdite di tempo al lavoro” e così posso dedicare più tempo alla mia formazione e all’allenamento.
- …ed una serie lunghissima di micro cambiamenti avvenuti negli ultimi 5 anni.
In questa storia (e in ogni storia di successo), ci sono almeno 10 lezioni da tenere a mente per ottenere risultati nella vita e nel business
Gli insegnamenti presenti in questa breve storia sono quelli che ripeto continuamente ai miei clienti, ai miei familiari e a me stesso (per non dimenticare mai) e sono:
- La maggior parte dei grandi cambiamenti partono da grandi paure
- Non esiste la “formula magica”
- Non esistono soluzioni uguali per tutti
- Una singola informazione può valere 20 anni di “tentativi”
- Non importa quello che sai, ma quello che FAI
- Quello che si misura, si può migliorare
- Spesso l’informazione che ti occorre, arriva per caso
- Niente paga quanto il lavoro costante, senza fretta, ma SENZA SOSTA
- Ti remeranno contro tutti, tu lasciati guidare solo dai risultati
- Prevedi uno spazio in cui potrai sperimentare cose nuove con occhi liberi da pregiudizi.
Ecco perché anche il mio metodo di lavoro con i clienti è cambiato negli ultimi anni.
Mi piace aiutare l’imprenditore a mettersi sempre in discussione, a trovare la propria identità sul mercato e ricercare costantemente quelle informazioni “chiave” che possono aiutarlo a fare il salto di qualità.
Tutto il mio lavoro è basato sulla raccolta, lettura ed interpretazione dei dati che contano veramente per il raggiungimento degli obiettivi.
Ecco perché seleziono con cura i clienti, lego i miei compensi ai risultati, oltre che al tempo/lavoro e considero un successo la costruzione di rapporti a lungo termine, piuttosto che vendite “spot”.